Pagina 15 - Casa dei Turchi

La finalità dell’intervento, tramite un restauro di genere conservativo, è stato il
recupero funzionale
dell’immobile
che da diversi anni si trovava completamente disabitato per la parte destinata ad uso
residenziale.
Più in generale, l’intervento ha mirato a rivitalizzare uno dei quartieri che hanno avuto un importante
ruolo per la storia della città e che a tutt’oggi risulta essere una delle zone più suggestive di Rovereto. Per
questo uno degli aspetti distintivi del progetto è stato il
concetto di dialogo con l’edificato circostante.
Nella facciata sul fiume, l’edificio presenta un
sistema di verande di legno finemente lavorate ed ornate
che lo rendono unico nel panorama architettonico della città e che divengono, nel restauro, elemento
riconoscibile ed identitario.
La gran parte degli appartamenti dispone di verande
che creano un’atmosfera particolare per il gioco di
luci ed ombre all’interno di ogni ambiente.
Le verande richiamano un elemento tipico dell’architettura araba tradizionale: la finestra frangisole
chiamata Mashrabija. Diffusa soprattutto nella parte orientale del mondo arabo dal Medioevo fino a metà